
Auguri a tutti gli Amici del Carmo!
Carissimi soci, carissimi Amici del Carmo,
le Feste del Santo Natale sono oramai alle porte e con esse puntualmente arrivano anche i bilanci dell’anno che sta per terminare.
Il 2014 ci ha visto tutti protagonisti nel dar vita all’associazione “Amici del Carmo” con entusiasmo e con la speranza che questo progetto possa proseguire nell’intento che si era prefisso fin dalla sua fase embrionale: la valorizzazione dell’entroterra Loanese. La baita ai piedi della Croce rimane così, con la sua presenza e conservazione, il simbolo di questo rilancio.
Nel porgervi i nostri migliori auguri di Buone Feste, ne approfittiamo per stilare una piccola lista di ringraziamenti “speciali”.
Al Club Alpino Italiano – Sezione di Loano, che ci ha ospitato in numerose occasioni. Oltre ad aver citato nel suo programma annuale la “Festa del Fiore” e la ricorrenza del 65° della posa della prima Croce, ha esteso alle sezioni provinciali l’invito a partecipare alla ricorrenza del 50° anniversario della posa della attuale Croce. In ultimo, ma non meno importante, l’aver utilizzato come copertina del “Programma Attività 2015 ” alcune foto storiche legate proprio alla Croce del Carmo.
All’Associazione Nazionale Alpini – gruppo di Loano, che parteciperà attivamente ai festeggiamenti del 50° e porterà una parte della manifestazione “L’Alpino dell’anno” proprio sulla vetta. Un ricordo particolare non può non andare a “quelli che sono andati avanti”: l’allora capogruppo Pietro Giuseppe Moreno, Domenico Arecco, Alessandro Milesi, Stefano Bolla, Giovanni Gimelli (coadiuvato dal padre marinaio Martino, detto “U Forte”) che senza il loro intervento difficilmente la Croce avrebbe potuto raggiungere la vetta.
Ai cacciatori di Verzi e Loano per l’indispensabile e pronto intervento nella rimozione del cavo della teleferica ormai in disuso, che poteva costituire un pericolo.
Al C.T.G. di Loano, che ci ha ospitato più volte quando l’associazione era in fase di nascita e non aveva ancora una sede, ed al Consorzio Fondiario di Verzi per averci ospitato nei loro locali con la nostra attuale sede.
Grazie a tutti voi per la fiducia prestataci, che il 2015 ci veda ancora protagonisti entusiasti di questa bella avventura appena iniziata.
“Per Aspera sic itur ad astra” – Attraverso le asperità si giunge alle stelle