
Sabato 11 marzo, inaugurazione sentiero e Largo Amici del Carmo
Sabato 11 marzo alle ore 9 verrà inaugurato il tratto dell’antica mulattiera che, partendo da Verzi, raggiunge la vetta di Monte Carmo.
Il sentiero ripulito dall’associazione Amici del Carmo, risultava ormai in abbandono dalla prima metà degli anni ‘60 a seguito della costruzione della strada che collega Verzi a Castagnabanca.
Madrina dell’inaugurazione della strada Verzi-Castagnabanca fu all’epoca la moglie del Dott. Carraro, allora capo dell’Ispettorato agrario forestale della provincia di Savona.
Pochi anni dopo la costruzione della strada, venne portata la luce elettrica alle cascine di Castagnabanca con la posa di pali in cemento che dalla Cascina Corma vennero trainati verso Verzi, venendo così a creare un nuovo sentiero ed il vecchio percorso comunale cadde in disuso.
Il tratto di sentiero che ultimamente collegava Verzi alla Cascina “Corma” viene chiamato “sentiero dei pali”. Esso prosegue per la vecchia via comunale verso la Rocca d’Avio e Monte Carmo, con una deviazione verso il Rifugio Pian della Bosse. A causa delle piogge ed anche dal passaggio di mezzi motorizzati con il tempo si è trasformato in un profondo solco molto scivoloso e pericoloso al transito, soprattutto dopo le piogge.
A seguito un sopraluogo con la geologa Dott. Luana Isella e con il presidente del C.A.I. – Loano , Franco Moreno, ci si è resi conto che il ripristino sarebbe risultato oneroso in termini di mano d’opera e si sarebbe reso inoltre necessario l’impiego di macchinari.
Parlando quindi con gli anziani di Verzi si venne a conoscenza del vecchio percorso comunale, usufruito per raggiungere le cascine di Castagnabanca. La mulattiera era percorsa giornalmente dagli alunni per recarsi a scuola a Verzi, per i quali oltre alla cartella era uso portare anche un pezzo di legno per riscaldarsi.
Per mezzo anche delle mappe catastali, gli “Amici del Carmo” hanno così individuato il tracciato da decenni abbandonato, ormai coperto da rovi e da alberi abbattuti nei decenni dalle intemperie, e si sono messi all’opera per recuperalo.
Il tratto di sentiero ripristinato sul tracciato della vecchia Via Comunale da Verzi alla Cascina Corma si percorre in circa 40 minuti, passando da Rocca d’Avio sempre da Verzi si raggiunge la vetta del Carmo in circa 4 ore.
La suddetta mulattiera venne costruita con i fondi dell’allora Ispettorato Agrario Forestale grazie anche alla determinante mano d’opera prestata gratuitamente dagli abitanti di Verzi, i quali sempre in tale epoca realizzarono l’acquedotto e l’edificio sede del Consorzio Fondiario Agrario.
Attualmente tale edificio è in parte adibito a pizzeria al piano terreno, mentre al primo piano si trova un locale di svago per i giovani verzini, la sede del consorzio fondiario ed acquedotto e un vano usufruito dall’Associazione “AMICI DEL CARMO”.
Gli abitanti di Verzi hanno sempre dimostrato di avere a cuore il loro entroterra; nel 1950 trasportarono da Verzi un pezzo del traliccio con il quale venne realizzata la Croce posata in vetta nell’Anno Santo 1950. Il resto del trasporto venne suddiviso tra i 5 comuni che confinano con la vetta. Contribuirono con prestazioni gratuite sia alla costruzione della Baita in vetta al Carmo, il terreno fu donato dal verzino Burastero Emilio, sia alla costruzione del Rifugio C.A.I. a Pian delle Bosse. Pertanto i “Verzini” possono essere considerati da sempre “AMICI DEL CARMO” ed anche al loro impegno verrà dedicato il Largo “Amici del Carmo”.
PROGRAMMA
• Ore 9 : Inaugurazione del sentiero. Ritrovo presso il parcheggio sotto la Chiesa della Parrocchia S. Maria delle Grazie. Verrà percorso da cascina Corma in discesa verso il “prione”. Segnavia Sentiero: Clessidra e Bollo tondo in rosso. Tempo percorrenza: Verzi-Monte Carmo (Croce) 4:00 h.
• Ore 11 : Intitolazione di Largo “Amici del Carmo” con ritrovo davanti alla Sede sociale, Via Verzi 30.